Vincenzo Nibali, quest'ultimo insignito anche con la cittadinanza onoraria sportiva, hanno realizzato delle imprese che appartengono a tutto il patrimonio ciclistico italiano e non solo. Per assurdo, nonostante un vento ciclonico stia soffiando prepotentemente e da 2 anni a questa parte verso un'unica direzione, si apprendono ancora i soliti tentativi dei prestigiatori miserabili (il lupo perde il pelo ma non il vizio) che nonostante la più desolante solitudine in cui vagano, e nella disperazione più completa in cui versano per avere fallito ogni obiettivo, provano a "mascariare" la realtà. Badate bene che le vostre urla nel deserto non basteranno più per fermare con la vostra "vocina" la volontà vera, pura e sincera di coloro che avete illuso da tanti anni a questa parte, e ogni tanto bisognerebbe ammettere i meriti altrui ed i successi ottenuti da un team che sta plasmando un intero movimento amatoriale siciliano, trasformando a 360 gradi il modo di come proporre una nuova offerta amatoriale, la centralità di ogni corridore, riaccendendo l'entusiasmo di tutti, conquistando inoltre la fiducia delle comunità locali, dimostrando che il Ciclismo ACSI è una volta per tutte cambiato, divenendo un vero strumento di sostegno per lo sviluppo delle realtà locali, territoriali, provinciali e regionali, trasformando il concetto stesso della promozione sportiva da slogan a vera realtà. Inutile dirvi che la Sicilia si è svegliata dal fascino delle illusioni e adesso la Sicilia ha deciso di stare e supportare ciò che è realmente concreto, coerente, professionale e passionale, e i numeri parlano chiaro: il 2024 sarà nuovamente record di affiliazioni e tesseramenti in Acsi Ciclismo Sicilia.